DENUNCIA PER GESTIONE ILLECITA DI RIFIUTI IN AUTOCARROZZERIA

I RISCONTRI DELL’ISPEZIONE
Durante i sopralluoghi, i militari hanno rilevato:
- Rifiuti accumulati senza tracciabilità: pneumatici, componenti metallici, parabrezza e plastiche abbandonate in aree non autorizzate;
- Assenza di documentazione sul conferimento degli scarti (mancanza di formulari di identificazione e registri di carico/scarico);
- Stoccaggio promiscuo di rifiuti pericolosi (vernici, solventi) e non pericolosi, in violazione delle norme sulla separazione;
- Veicoli fuori uso lasciati a degradarsi in stato di abbandono.
LE VIOLAZIONI ACCERTATE
Il titolare dell’attività è stato segnalato alla Procura di Chieti per:
- Omessa tenuta della documentazione obbligatoria (art. 188 DL 152/2006);
- Abbandono di rifiuti (art. 192 DL 152/2006);
- Gestione non autorizzata di rifiuti speciali, con rischio di inquinamento del suolo e delle falde.
IL COMMENTO DEI CARABINIERI FORESTALI
«Il caso dimostra l’importanza dei controlli sul territorio – spiegano i militari –. Lo smaltimento illegale danneggia l’ecosistema e mette a rischio la salute pubblica. Le aziende devono rispettare il ciclo dei rifiuti, a partire dalla corretta compilazione dei FIR».